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Punture di animali
Una guida essenziale per proteggere il tuo fedele compagno! E’ importante essere consapevoli dei pericoli che le punture di animali possono rappresentare per i nostri amici a quattro zampe.
1. PROCESSIONARIE: Una minaccia da non sottovalutare!
Le processionarie, con i loro peli urticanti, possono causare seri problemi ai nostri cani. Queste creature possono rendere la vita del nostro amico peloso un vero incubo.
Le processionarie sono bruchi che si rinvengono proprio tra marzo e giugno, frequentemente nei boschi di conifere. Devono il loro nome alla caratteristica di camminare in lunghe file indiane. Infestano campi e pascoli, ma anche giardini e parchi.
Il rischio principale è costituito dalla presenza sul loro corpo di peli urticanti che rilasciano alcune proteine ad attività istamino-liberatrice ed altri composti ad attività allergizzante.
I cani possono intossicarsi in vari modi:
- Ingestione dei bruchi (più frequente nei cuccioli) o dei loro peli urticanti presenti sul terreno, sui rami bassi o sull’erba;
- Contatto coi peli urticanti delle processionarie;
- Per inalazione di peli;
- Contatto con nidi sotterranei, in conseguenza dell’attività esplorativa del terreno.
SINTOMATOLOGIA E LESIONI
- Stomatite, glossite e faringite che rendono difficoltosa o impossibile l’alimentazione.
- Ulcerazioni ed edema delle labbra e dell’orofaringe, con scialorrea (ipersalivazione).
- Talvolta si possono avere persino reazioni generalizzate con shock anafilattico ed ipertermia.
- Se i peli vengono inalati si ha una rinite congestiva con tosse e bronchite.
- Se i peli entrano in contatto con gli occhi si può avere una congiuntivite.
- Se il contatto è avvenuto soltanto attraverso la cute, si ha uno spiccato eritema con arrossamenti nella zona interessata ed un prurito intenso e doloroso.
TERAPIA E PREVENZIONE
- Non esiste un trattamento specifico, ma occorre un intervento quanto più rapido possibile che si avvale in primo luogo della rimozione dei peli residui, tramite abbondanti risciacqui (non strofinare però la parte, per evitare ulteriore rottura dei peli e l’assorbimento delle sostanze tossiche).
- Terapia sintomatica, a base di antistaminici e cortisonici per via locale e sistemica (endovena).
- L’utilizzo di antibiotici orali in caso di lesioni a livello di bocca e nelle aree circostanti.
- A volte si rende necessario l’uso di anestetici locali.
2. VIPERA: Attenzione al morso velenoso!
Il morso di una vipera può essere estremamente doloroso e pericoloso per il tuo cane. È essenziale prestare attenzione ai segni di un morso e agire prontamente per garantire il benessere del tuo fedele compagno.
Oltre che velenoso il morso della vipera è molto doloroso.
La gravità del morso dipende dalla sede colpita, in cui la circolazione sanguigna può essere più o meno specie a cui palantene la Vipera, dala stagiono, dalla dall’ipersensibilità individuale al veleno e dall’età e dalla taglia del cane.
La zona colpita appare tumefatta, calda, dolente e vi si possono individuare due forellini lasciati dai denti del rettile, circondati da piccole emorragie.
TERAPIA E PREVENZIONE
- Tagliare il pelo e pulire accuratamente la ferita con acqua ossigenata.
- Evitare il più possibile di far muovere il cane.
- Se la ferita è ad un arto, applicare un laccio sopra la ferita senza stringerlo molto per non fermare la circolazione arteriosa e allentando ogni 5 minuti.
- Recarsi al più presto possibile da un veterinario per instaurare adeguata terapia.
- Siero antivipera: quasi impossibile da recuperare e pericoloso.
3. APE O VESPA: Un fastidio comune ma importante da considerare!
Anche le punture di api e vespe possono causare fastidi al tuo cane, specialmente se ripetute o se colpiscono aree sensibili come il muso o la bocca.
La maggior parte delle volte, le punture di api e vespe causano un lieve dolore e un’irritazione al cane.
Se il cane è punto diverse volte, o in certe zone, può essere pericoloso.
Spesso i cani sono punti sul muso. Se cercano di afferrare o prendere un insetto i cani possono essere punti sulla lingua, dentro la bocca o all’interno della gola (rischio di chiusura della gola/glottide e blocco della respirazione).
TERAPIA E PREVENZIONE
- Controllare che non siano presenti rigonfiamenti sul
- Se il pungiglione è ancora presente, cercare di rimuoverlo. Evitare di usare pinzette o forbicine per rimuoverlo perché potrebbe schizzare ulteriore veleno dal pungiglione.
- È consigliabile applicare una mistura di acqua e bicarbonato di sodio sull’area colpita, che ridurrà il dolore.
- Si può anche avvolgere del ghiaccio in un panno e applicarlo sulla ferita per ridurre il gonfiore e alleviare
- Il dolore.
I nostri cani riescono a cacciarsi spesso in situazioni assurde.
Contattare sempre il veterinario prima di fare qualsiasi cosa e cercare di tranquillizzare il cane, prima che si faccia ancora più danno.
Prenditi cura del tuo amico peloso!
Ricorda, la sicurezza e il benessere del tuo cane sono sempre la priorità numero uno.
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