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Come e quanto spesso bisogna spazzolare il cane?
Spazzolare il pelo del tuo cane è un’usanza importante e utile per mantenerlo pulito e in ordine, una pratica da trasformare in abitudine costante.
Che il pelo sia corto, lungo, liscio, riccio, ispido o particolare è fondamentale spazzolarlo con frequenza. Ovviamente maggiore sarà la lunghezza del pelo, più frequenti dovranno essere le sessioni di spazzolatura, in particolare durante il periodo della muta e cioè del ricambio del pelo.
È importante educarlo alla pratica sin da cucciolo, così da rendere il tutto familiare e positivo.
Spazzola il cane accompagnando il gesto con parole affettuose, magari qualche carezza e vezzeggiativo per rasserenare l’umore e spezzare eventuali tensioni create dalla paura dell’oggetto.
Sappi che, spazzolandolo, lo aiuterai inoltre ad eliminare sporcizia e batteri. Perché la spazzola diventi un oggetto amichevole, è bene rendere positiva la sua presenza, magari adagiandovi sopra qualche crocchetta golosa oppure affiancandola alla ciotola.
O ancora spazzolando il cane prima del pasto così da associare il gesto al rituale, identificandolo come premio finale.
Ovviamente l’approccio dovrà risultare sereno, la spazzola dovrai introdurla gradualmente. Per scegliere la spazzola più adatta al tuo amico, segui i consigli di un veterinario o del tuo commerciante di fiducia.
Inizia a pulire il pelo seguendo la direzione del mantello partendo dalla testa, proseguendo sul corpo e successivamente zampe e coda.
Importante insistere sulle zone più difficili, dove il pelo sedimenta maggiormente, come l’area del collo e la parte posteriore del corpo.
Spazza il cane una volta la settimana, se possiede un pelo medio corto, quindi passa a due o tre se il manto è lungo e tende ad arruffarsi.
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