Razze di gatti a confronto

Europeo: Signori del Mediterraneo

I loro antenati sono stati adorati dai faraoni, benedetti da milioni di antichi contadini ed esportati in mezzo mondo dai Romani. E noi abbiamo tuttora il privilegio di poterli accarezzare.

Ciò che li contraddistingue è l’amore, la vivacità e l’indipendenza .

Spesso chiamati anche Soriani , i gatti Europei non seguono uno standard molto rigido per il fisico e nemmeno per il carattere. Ciò che hanno in comune è la vivacità , la furbizia e, soprattutto, la capacità di regalare affetto sincero.

Questo è il micio perfetto per chi ha tanto amore da dargli ma sempre rispettando la sua voglia di libertà e indipendenza, che è un’altra caratteristica tipica degli Europei, peraltro molto socievoli con i loro umani.

Siamo seduti sul divano a guardare la tv? Lui si accomoderà sulla nostra pancia.

A letto? Farà di tutto per dormirci addosso ed esplorare anche sotto le coperte.

Il motto della vita con l’Europeo è “tutti insieme appassionatamente” , cosa che lo rende il gatto domestico per eccellenza: intelligente e affettuoso, ama la compagnia dell’uomo, al quale si dona senza esitazioni.

Ma è anche valente e accanito cacciatore , oltre che un piacevole compagno di giochi in stile felino.

Secondo alcuni studi, l’Europeo sarebbe la razza che più direttamente discende dall’antico gatto egizio (Felis silvestris lybica) , che nella civiltà dei faraoni era considerato una divinità e che veniva sepolto con tutti gli onori, mummificato per preservarne il corpo per l’aldilà.

Nel corso dei secoli, via nave, questi gatti hanno raggiunto il resto dei Paesi mediterranei, Italia in primis, e da lì si sono poi diffusi nel resto d’Europa, Inghilterra inclusa.

Ecco perché si possono incontrare Europei di tutti i tipi, dimensioni e colori. Anche perché gli incroci avvengono tra soggetti spesso molto diversi tra loro: medi o grandi, tozzi o più slanciati, anche se l’ossatura è quasi sempre forte e la muscolatura ben sviluppata.

Per la stessa ragione, la grande varietà genetica, l’Europeo è il più robusto tra tutti i mici, particolarmente resistente a molti problemi che possono essere invece più gravi in altre razze.

CARATTERISTICHE

Taglia medio-grande
Pelo corto ma non raso
Colori tutti ammessi tranne il motivo siamese, chocolate, lilac, cinnamon, fawn e bicolore tabby
In famiglia socievole, dolce e vivace
Ambiente ideale appartamento o casa con giardino

Egyptan Mau

La caratteristica di questa razza è l’orgoglio e la velocità .

Ecco un felino che non ama più di tanto pavoneggiarsi e che pretende che il suo affetto venga conquistato con la fiducia e il rispetto.

Anche lui discendente diretto degli antichi gatti dei faraoni, l’ Egyptian Mau (che significa “gatto” in egiziano) non ama gli eccessi, i rumori forti e i cambiamenti repentini di programma. Per questo il suo umano deve essere una persona piuttosto abitudinaria e con tempo libero da dedicare al suo amico.

Saltatore nato, adora curiosare in ogni angolo della casa e ha molta energia da spendere in giochi ed esplorazioni. In genere è piuttosto timido e riservato con gli estranei, ma con il suo bipede sa essere affettuosissimo e fedele.

Alcuni lo ritengono anche il gatto più veloce in assoluto : arriva a sfiorare i 50 chilometri orari sullo scatto!

La sua caratteristica estetica più interessante è la splendida la maculatura del mantello , opera spontanea di Madre Natura a differenza di quasi tutte le altre razze maculate che sono state ottenute, invece, con decenni di attenta selezione.

Anche se è un micio egiziano, il Mau moderno, però, è soprattutto “italiano” perché è da noi che arrivò il primo esemplare e poi nacquero i primi cuccioli, alla metà del Novecento.

Promotrice di quest’avventura fu un’aristocratica russa, la principessa Natalia Trubetzkoy che, grazie all’intervento dell’ambasciatore italiano in Egitto, riuscì a ottenere un Egyptian Mau come compagno di viaggio e altri esemplari più avanti.

La capostipite si chiamava Baba e arrivò a Roma, dove fu presentata anche a un concorso felino. Successivamente, fra il 1956 e il 1958, fu avviato un programma di selezione per fissarne la tipicità.

Ma la vera fortuna di questa razza arrivò dopo che la principessa si trasferì negli Stati Uniti.

Sul Vecchio Continente l’Egyptian Mau riapprodò negli anni Novanta, dove fu riconosciuto dalla Federazione Felina Internazionale nel 1992. Rimane comunque piuttosto raro.

CARATTERISTICHE

Taglia media
Pelo corto
Colori bronze, silver e black smoke, tutte solo con il disegno spotted (macchioline)
Costo nutrizione medio
Ambiente ideale appartamento o casa con giardino

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